Finalità del corso per RISCHIO ELETTRICO
L’obiettivo del Corso CEI 11-27 per ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI (Conoscenze Teoriche e Pratiche) è quello di formare e preparare il personale che svolge lavori elettrici (PAV, PES, PEI) fornendo anche conoscenze pratiche sulle tecniche di lavoro sotto tensione.
Destinatari
Il Corso per ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI è rivolto a tecnici addetti all’installazione e manutenzione degli impianti elettrici fuori tensione e addetti ai lavori in tensione su impianti fino a 1000 V in c.a. e 1500 V in c.c.
Riferimenti normativi
Il D.Lgs. 81/08 pone a carico dei datori di lavoro l’obbligo di affidare i compiti ai lavoratori tenendo conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza. In particolare l’art. 37 del D. Lgs 81/08 prescrive l’obbligo per il datore di lavoro di formare ciascun lavoratore in materia di salute e sicurezza anche con riferimento ai rischi riferiti alle mansioni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza. Gli obblighi citati sono sanzionati penalmente.
Programma del corso per RISCHIO ELETTRICO
Parte Teorica (1A e 2A):
Conoscenza delle principali disposizioni legislative in materia di sicurezza elettrica con particolare riguardo ai principi ispiratori del Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i. come chiave d’interpretazione della cultura della sicurezza.
Conoscenza delle prescrizioni:
1. della Nuova Norma CEI EN 50110-1 e della Nuova Norma CEI 11-27 per gli aspetti comportamentali;
2. di base delle Norme CEI EN 61936-1 (CEI 99-2) e CEI EN 50522 (CEI 99-3) per impianti AT e MT, e CEI
64-8 per gli aspetti costruttivi dell’impianto utilizzatore in BT.
Nozioni circa gli effetti dell’elettricità (compreso l’arco elettrico) sul corpo umano e cenni di primo intervento di soccorso.
Attrezzatura e DPI: impiego, verifica e conservazione.
Le procedure di lavoro generali e/o aziendali; le responsabilità ed i compiti dell'URI, RI, URL e PL; la preparazione del lavoro; la documentazione; le sequenze operative di sicurezza; le comunicazioni; il cantiere.
Norme CEI 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 (con riguardo ai lavori sotto tensione).
Criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei componenti elettrici su cui si può intervenire nei lavori sotto tensione.
Attrezzatura e DPI: particolarità per i lavori sotto tensione.
Prevenzione dei rischi.
Copertura di specifici ruoli anche con coincidenza di ruoli.
Parte Pratica (1B e 2B):
Definizione, individuazione, delimitazione della zona di lavoro elettrico; apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari; messa a terra e in cortocircuito; verifica dell’assenza di tensione; valutazione delle condizioni ambientali; modalità di scambio delle informazioni; uso e verifica dei DPI per i lavori elettrici in sicurezza; apposizione di barriere e protezioni; valutazione delle distanze; predisposizione e corretta comprensione dei documenti previsti dalla norma CEI 11-27 per la pianificazione dei lavori elettrici (piano di lavoro, piano di intervento, consegna e restituzione impianto) o degli eventuali equivalenti documenti aziendali.
Esperienza specifica della tipologia di lavoro per la quale la persona dovrà essere idonea ai sensi della Nuova Norma CEI 11-27:
analisi del lavoro; scelta dell'attrezzatura; definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro; preparazione del cantiere; adozione delle protezioni contro parti in tensione prossime; padronanza delle sequenze operative per l’esecuzione del lavoro.
Esperienza organizzativa ai sensi della Norma CEI 11-27:
preparazione del lavoro; trasmissione o scambio d'informazioni tra persone interessate ai lavori.
Le esercitazioni pratiche che saranno effettuate sono le seguenti:
sostituzione in tensione di un dispositivo di protezione su quadri ad uso industriale; esecuzione/rimozione di una derivazione in cavo, eseguita su una scatola di alimentazione per utenza industriale; effettuazione di prove e misure elettriche quali: presenza tensione, continuità, intervento di interruttori differenziali, corrente assorbita, misura della resistenza di terra in un sistema TT; messa fuori tensione e in sicurezza (messa a terra di un corto circuito) di un impianto alimentato in MT e successiva messa in servizio.
Durata del corso per RISCHIO ELETTRICO
Questo corso ha una durata di 18 ore.
Informazioni aggiuntive
Pranzi in ristorante e coffee break sono compresi nella quota di partecipazione al corso.
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