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TECNICO ADDETTO SICUREZZA LASER, TSL ASL

I sistemi LASER si basano su sorgenti di radiazioni ottiche artificiali coerenti

Le iscrizioni a questo corso sono chiuse.
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Corso TECNICO ADDETTO SICUREZZA LASER, TSL ASL

Dettagli del corso

Categoria:PROFESSIONI QUALIFICATE
Durata:40 ore
Codice:AUAA37
Regione:Lombardia
Città:Milano
Aula di:Milano

Prezzo IVA esclusa

1.500,00 €
Edizione del 26/03/2020 a Milano

Per sapere se lo svolgimento di questo corso è già confermato chiamaci allo 030.5531802 oppure scrivici a formazione@megaitaliamedia.it


Date: 26/03/2020 03/04/2020

DataOrario
Giovedì 26 Marzo 2020Dalle 08:45 alle 12:45 - Dalle 13:30 alle 17:30
Venerdì 27 Marzo 2020Dalle 08:45 alle 12:45 - Dalle 13:30 alle 17:30
Mercoledì 01 Aprile 2020Dalle 08:45 alle 12:45 - Dalle 13:30 alle 17:30
Giovedì 02 Aprile 2020Dalle 08:45 alle 12:45 - Dalle 13:30 alle 17:30
Venerdì 03 Aprile 2020Dalle 08:45 alle 12:45 - Dalle 13:30 alle 17:30
Il corso inizia il 26/03/2020 e termina il 03/04/2020.

Edizioni di questo corso:


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Finalità del corso per PROFESSIONI QUALIFICATE

I sistemi LASER si basano su sorgenti di radiazioni ottiche artificiali coerenti. Forniscono prestazioni estremamente utili in moltissimi settori sia dell’industria che della ricerca che della sanità. Telecomunicazioni, Informatica, Lavorazione dei materiali (saldatura, taglio, incisione, marcatura, foratura, abrasione), Metrologia e misure. Beni di consumo (lettori CD e “bar-code), Intrattenimento (laser per discoteche, concerti), Olografia (disegni 3D), Restauro e pulitura di opere d’arte, Spettrometria, Applicazioni mediche, Applicazioni mediche, sono alcune delle applicazioni della radiazione laser che trova impieghi sempre più frequenti in svariati campi nel mondo del lavoro e della vita grazie al trasporto di energia concentrata in aree molto piccole e portata a distanze anche molto elevate dalla sorgente.
A fronte di queste applicazioni estremamente importanti e utili, è necessario determinare il valore di esposizione e prevenire i potenziali danni della radiazione laser ai tessuti biologici, in particolare a occhi e cute che rappresentano gli organi a rischio per i quali il pericolo è rappresentato in modo diretto dalla radiazione laser stessa e indiretto dai rischi correlati o collaterali tra i quali rischi elettrici, chimici, d’incendio, d’uso di agenti criogeni e materiali cancerogeni, da contaminazione atmosferica, da radiazione collaterale.

Destinatari

DDL, dirigenti, preposti, consulenti, RSPP, ASPP, utilizzatori medici e paramedici

Riferimenti normativi

Il D.lgs. 81/08 all’art.181 prevede che per la valutazione dei rischi e le misure di tutela conseguenti il datore di lavoro debba fare ricorso a “personale qualificato” “in possesso di specifiche conoscenze in materia”. Sia a livello internazionale che a livello nazionale è previsto che il datore di lavoro, per installazioni laser di classe 3B e 4, debba servirsi della consulenza specialistica di un “Tecnico Sicurezza Laser” (TSL), con competenze specifiche relative a problemi di sicurezza per la verifica della normativa e delle norme tecniche vigenti e per l'adozione delle necessarie misure di prevenzione da adottare (in campo industriale, di ricerca e nei settori civili e ambientali) assicurando che siano predisposti adeguati controlli per minimizzare i rischi derivanti dall’uso di apparecchiature laser e che vengano effettuati regolari monitoraggi tenendo registrazione delle esposizioni e dell’efficacia delle misure di controllo. Nell’ambito delle applicazioni mediche dei laser, la normativa nazionale CEI 76-6 individua la figura dell’Addetto alla Sicurezza Laser (ASL) e la necessità della sua presenza per apparecchiature laser di Classe 3B e 4. Il Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con INAIL e ISS, ha pubblicato il documento “D. Lgs. n.81/2008, Titolo VIII Capo I, II, III, IV, V sulla prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro. Prime indicazioni applicative” (edizione luglio 2008 aggiornata nel 2010 e nel 2014). Il documento si interroga su “quali caratteristiche deve avere il “personale adeguatamente qualificato che effettua la valutazione del rischio” di cui all’art.181 del D. Lgs.81/08 specificando che “la dicitura “personale qualificato” definisce correntemente un operatore che abbia sostenuto un corso di qualificazione conclusosi con una valutazione positiva e documentabile dell’apprendimento”. Il documento CIIP di riferimento indica i requisiti per l’ASL/TSL: aver seguito uno specifico corso di formazione teorico-pratico con relativo esame finale, della durata di almeno 40 ore di cui circa 2/3 di teoria e 1/3 di esercitazioni pratiche e laboratorio; inoltre aver svolto attività adeguatamente documentabile nel settore della sorveglianza fisica delle radiazioni ottiche coerenti per almeno un anno in modo tale da dimostrare il possesso delle competenze specifiche.

Programma del corso per PROFESSIONI QUALIFICATE

CONOSCENZE DI BASE – Parte 1
1. Lo spettro elettromagnetico della radiazione ottica.
2. Sorgenti ottiche incoerenti e coerenti.
3. Il rischio per le sorgenti coerenti.
4. Grandezze protezionistiche e unità di misura.
5. I principi di funzionamento delle sorgenti laser.
6. Le caratteristiche di emissione della radiazione laser.
7. Le differenti classi di laser e le loro caratteristiche.
8. Le modalità di interazione della radiazione ottica con il tessuto biologico (effetti fototermici, fotoacustici, fotoablativi, fotochimici).
9. La fisiologia dei tessuti a rischio e gli effetti dell’esposizione alla radiazione laser.
10. Valori di Esposizione Massima Permessa, Limiti di esposizione, Limiti di Emissione Accessibile.
11. La classificazione delle apparecchiature laser.
12. Rischi diretti e indiretti.
CONOSCENZE DI BASE – Parte 2
1. Caratteristiche dei dispositivi di protezione collettivi e individuali.
2. Le normative nazionali e internazionali sulla sicurezza.
3. Il D. Lgs.81/08 e s.m.i. sulla radiazione ottica artificiale coerente: valori limite di esposizione.
4. La Direttiva 2006/25/CE, le norme tecniche e le linee guida per i laser.
5. Le indicazioni sulla valutazione dell’esposizione a sorgenti laser a cura del Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome in collaborazione con ISPESL e ISS.
6. Il Profilo professionale dell’Esperto nella valutazione dei rischi derivanti da esposizione a sorgenti laser (ASL/TSL) redatto a cura della Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP) e inserite nel documento del Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome.
7. Come valutare le zone di rischio laser.
8. Come valutare i dispositivi di protezione
9. Le procedure di allineamento dei sistemi laser impiegati.
10. Le applicazioni laser e le procedure di sicurezza nella zona affidata al controllo TSL/ASL.
11. Criteri per la valutazione del rischio laser e per la valutazione del rischio laser semplificata.
12. Situazioni che non richiedono misurazioni.
13. Come identificare le sorgenti (etichettatura) e le zone a rischio. I dati che deve fornire il costruttor.
14. La nuova Norma tecnica ICNIRP 2013
CONOSCENZE SPECIALISTICHE PER IL ASL e TSL (oltre a quelle di base)
Norme tecniche e strumentazione di misura.
1. Le norme tecniche in materia (la serie delle Norme IEC-60825-1 e correlate fino al 2014 e le norme UNI in materia)
2. Valutazione e calcolo dei DPI a protezione totale e per allineamento
3. Telecomunicazioni tramite laser a fibra ottica (Norma IEC-60825-2)
4. Strumentazione di misura: tipologie e caratteristiche degli strumenti e dei sensori secondo le finalità.
5. Strumentazione di misura: criteri di scelta, procedure di impiego e criticità
CONOSCENZE SPECIALISTICHE PER L’ASL (oltre a quelle di base)
Sicurezza nell’impiego di sistemi laser per uso diagnostico e/o terapeutico.
1. Le principali applicazioni diagnostiche e terapeutiche.
2. Le caratteristiche di emissione delle principali apparecchiature laser per impiego diagnostico e terapeutico.
3. I pericoli provocati dalla riflessione o dall’assorbimento del fascio laser rispetto dallo strumentario o sostanze presenti in sala operatoria.
4. Le precauzioni per assicurare che l’esposizione della pelle e degli occhi del personale e, se del caso, del paziente sia inferiore ai livelli massimi permessi.
5. I pericoli per il paziente associati alle procedure di trattamento e i metodi per la riduzione del rischio.
6. I rischi indiretti che possono derivare dal funzionamento dei laser in sanità: rischi elettrici, chimici, di incendio, d’uso di agenti criogenici e di materiali cancerogeni, da contaminazione atmosferica per fumi e frammenti di tessuto, da radiazione collaterale.
7. Come gestire casi sospetti di esposizione accidentale.
8. I principi di assicurazione di qualità.
9. Le modalità di misura e di controllo dei parametri di emissione e dei sistemi di sicurezza delle sorgenti laser.
10. Le procedure e i mezzi di controllo dei rischi.
11. Le normative nazionali, internazionali e le linee guida corrispondenti.
12. Stime, misurazioni, valutazione dei DPI, indicazioni operative per valutare l’esposizione.
13. Contenuti della Relazione Tecnica per la valutazione dei rischi da esposizione laser da integrare nel Documento di Valutazione dei Rischi aziendale
CONOSCENZE SPECIALISTICHE PER IL TSL (oltre a quelle di base)
Sicurezza nell’impiego di sistemi laser per uso industriale, di ricerca e nei settori civili e ambientali.
1. Le principali applicazioni industriali, della ricerca e nei settori civili e ambientali.
2. I principi di assicurazione qualità.
3. Le misure di sicurezza appropriate a seconda della classe di rischio del sistema laser.
4. I rischi indiretti che possono derivare dal funzionamento dei laser in ambito non sanitario: rischi elettrici, chimici, di incendio, d’uso di agenti criogenici e di materiali cancerogeni, da contaminazione atmosferica, da radiazione collaterale.
5. Le procedure e i mezzi di controllo dei rischi.
6. Le modalità di misura e di controllo dei parametri di emissione e dei sistemi di sicurezza delle sorgenti laser.
7. Stime, misurazioni, valutazione dei DPI, indicazioni operative per valutare l’esposizione
8. Qualificazione degli RSPP e dei consulenti per la valutazione del rischio da radiazioni ottiche coerenti-laser: TSL e ASL ai sensi dell’art.181 comma 2 del D. Llgs.81/08 e delle Norme tecniche specifiche.
9. Competenze necessarie per il TSL e ASL
10. Compiti e responsabilità del TSL e ASL
11. Obblighi del datore di lavoro.
12. La formazione dei lavoratori: Quale? Quando? Come? I lavoratori particolarmente sensibili al rischio.
13. Quando va attivata la sorveglianza sanitaria dei lavoratori nei vari ambiti di impiego

Durata del corso per PROFESSIONI QUALIFICATE

Questo corso ha una durata di 40 ore.
Categoria:PROFESSIONI QUALIFICATE
Durata:40 ore
Codice:AUAA37
Regione:Lombardia
Città:Milano
Aula di:Milano

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